Racconta la ricerca – Nicola Amodio

Racconta la ricerca – Nicola Amodio

Nel febbraio 2007, al termine di un corso di dottorato di ricerca in oncologia molecolare presso l’ Università Magna Graecia di Catanzaro, partecipai al convegno annuale organizzato dalla fondazione Lilli Funaro, presentando dei dati che costituivano parte della mia tesi su un nuovo regolatore dell’ematopoiesi neoplastica.

Conobbi in quella circostanza la famiglia Funaro, e rimasi subito colpito dalla professionalità dei tre fratelli di Lilli, dalla cordialità con cui accoglievano i giovani relatori, e dalla luce che c’era nei loro occhi: era chiaro come quell’evento avesse un significato particolare per loro.

Quel giorno vinsi il Premio “Irene Mancuso” per la migliore comunicazione scientifica.

Qualche anno dopo, nel 2013, partecipai nuovamente ai bandi della Fondazione per ottenere un finanziamento per un progetto di ricerca, e vinsi il Premio “Pasquale Fazio” per miglior progetto sulla “Target Therapy” in Oncologia.

Mi occupo di oncologia molecolare da 15 anni, e sono attualmente Ricercatore di Patologia Generale presso il “Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica” dell’ Ateneo Catanzarese. Sarei davvero felice in futuro di avere la possibilità di ricambiare il supporto che la Fondazione Lilli Funaro mi ha dato negli anni, accompagnandola nelle sue attività.